Per il quarto anno consecutivo il nostro istituto ha offerto l’opportunità a dodici studenti, che hanno risposto a una call aperta a tutti allievi del triennio, di vivere una scuola estiva fra le montagne della Valle Anzasca.
Dal 2021, sempre grazie alla collaborazione con il Liceo Crespi di Busto Arsizio, i nostri studenti hanno potuto condividere con altri studenti momenti di scuola fra le montagne di Bormio (2021), della valle Orco (2022), ai piedi del Monviso (2023) e quest’anno a Macugnaga.
La summer school, intitolata “Oro Rosa”, ha preso il nome non solo dal maestoso Monte Rosa, ma anche dalla ricca storia aurifera della valle. Dodici studenti del nostro istituto e sedici del liceo Crespi, guidati dai proff Luca Belotti, Monica Fanizzi (del Natta di Bergamo), Francesca Nesci e Serena Toniolo, hanno vissuto dal 22 al 26 luglio una esperienza di scuola all’aperto.
Durante il soggiorno, gli studenti hanno avuto l’opportunità di immergersi completamente nell’ambiente naturale, nella storia e nella cultura locale. Il primo incontro per il variegato gruppo è stato con il massiccio del Monte Rosa, al Belvedere, per familiarizzare con il profilo topografico e geologico della imponente presenza che veglia sulla valle.
Nei giorni successivi il gruppo ha esplorato le frazioni di Macugnaga, ognuna con la sua storia e il suo fascino unico. Le visite ai tre musei locali hanno arricchito ulteriormente l’esperienza degli studenti. Il Museo delle Miniere ha offerto uno sguardo affascinante sulla storia mineraria della regione, mentre il Museo del Contrabbando e della Montagna hanno raccontato storie avvincenti di contrabbandieri, finanzieri e alpinisti. Il Museo Walser, dedicato alla cultura e alle tradizioni del popolo Walser, grazie alla coinvolgente guida della signora Lia, ha fornito una preziosa comprensione delle radici culturali della valle. Negli spostamenti fra le frazioni gli studenti hanno attraversato le ferite del territorio lasciate dalla recentissima alluvione e toccato la tenacia dei montanari che, in tempi brevissimi hanno ripristinato strade, scantinati, attraversamenti.
Un aspetto importante della summer school è stato il coinvolgimento diretto con la comunità locale. Gli studenti hanno intervistato gli abitanti di Macugnaga, raccogliendo storie, esperienze e conoscenze che hanno contribuito a creare un legame profondo con il territorio. Con stupore prima e poi gioia, questo momento è stata una preziosa occasione per accogliere soprattutto la memoria delle persone anziane.
Un fuori programma mattutino, per pochi temerari, ha visto la salita all’alba al rifugio Zamboni per raccogliere informazioni e immagini per la risposta alla sfida finale lanciata.
Divisi in quattro squadre tematiche – alpinisti, contrabbandieri, minatori e Walser – gli studenti hanno elaborato proposte di percorsi turistici tematici. Ogni squadra ha sviluppato un itinerario a piedi che valorizza e promuove la scoperta delle diverse anime di Macugnaga, offrendo ai futuri visitatori un modo innovativo e coinvolgente di esplorare la valle e le realtà museali.
I quattro percorsi, che sono stati elaborati in forma digitale, e le relative presentazioni sono il primo passo di un percorso di approfondimento di aspetti diversi collegati al territorio della valle Anzasca che toccherà tematiche scientifiche, storiche e culturali.
La summer school “Oro Rosa” ha rappresentato un’esperienza formativa e umana straordinaria per tutti i partecipanti. Gli studenti non solo hanno approfondito le loro conoscenze, ma hanno anche sviluppato competenze preziose come la collaborazione, la ricerca e la capacità di proporre idee innovative per la valorizzazione del territorio. La presenza di due gruppi scuola con studenti provenienti da tanti percorsi scolastici differenti (tecnico turismo, tecnico costruzioni ambiente e territorio, tecnico amministrazione finanza e marketing, professionale servizi sanitari, liceo classico, liceo linguistico, liceo delle scienze umane) ha permesso momenti importanti di confronto, condivisione e crescita.
Macugnaga, con la sua ricchezza storica e naturale, ha offerto il contesto ideale per questa avventura educativa, lasciando un segno importante nei cuori e nelle menti.