Dopo diversi anni di stop forzato ai soggiorni, con grande entusiasmo, molti ragazzi delle classi del triennio turistico (classi 3A, 3B, 4A, 5A e 5B) hanno viaggiato verso la Spagna per vivere l’esperienza del soggiorno lingüístico, in particolare presso una delle più belle e storiche città della Spagna centrale: Salamanca.
I ragazzi sono partiti dall’aeroporto di Caselle il 28 gennaio e sono rientrati 7 giorni dopo, con un bagaglio carico di esperienze, visite, amicizie nuove e vecchie, lezioni di lingua e di cultura spagnola viva e vissuta.
I ragazzi hanno apprezzato molto sia le 20 ore lezioni in spagnolo per l’approccio fresco e coinvolgente dei docenti di lingua, sia le attività extra-didattiche, che sono state tante e molto varie. Dalle visite di Salamanca e Madrid con i loro monumenti e il Museo Reina Sofía, alla ricerca di un tesoro e un rally fotografico per le vie di Salamanca, senza dimenticare una bella lezione di flamenco per tutti e una festa spagnola serale in un locale della città.
Moltissimi dei nostri studenti sono tornati con un bel ricordo nel cuore della loro famiglia ospitante, spesso gentile, premurosa e accogliente come le famiglie che li aspettavano a casa al loro ritorno e la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza, speciale, oltre che utile e formativa sotto molti punti di vista.
Ecco i pensieri di alcuni studenti che hanno partecipato:
“È stata una bella esperienza, la Spagna è stupenda e le persone anche ; con la mia famiglia ho subito legato e mi hanno fatto sentire a casa e i professori sono stati bravi”. Giada 4A
“È stato magico, ho passato una settimana stupenda, mi sono sentita come a casa, questo anche grazie alla signora che ha ospitato me e la mia compagna. Ho imparato tante cose nuove e ho fatto molta pratica del parlato soprattutto in casa nei momenti del pranzo e della cena dove passavamo ore a parlare con la nostra mamma ospitante. Fosse per me rivivrei quei giorni all’infinito, non cambierei nulla. Lo consiglio veramente tanto a tutti; è un’esperienza che seppur non lunghissima ti cambia, ti fa crescere e ti fa acquisire sicurezza personale, da fare sicuramente.” Chiara, 5B
“Personalmente ho trovato questa esperienza entusiasmante poiché, per la prima volta, mi sono messa in gioco visitando un Paese straniero e conoscendo persone nuove superando la mia timidezza. Ho instaurato un rapporto più solido con i miei compagni e le miei professoresse e trovo che il mio spagnolo sia migliorato. Auguro e consiglio a tutti di vivere questa esperienza perché è indimenticabile.” Erika, 3B
“Questa è stata la mia prima volta in Spagna e l’esperienza che ho fatto con la scuola è stata molto utile a vedere le tradizioni di un altro paese, per migliorare la lingua che sto studiando e diventare più indipendenti”. Sara, 3A
“Nel complesso ho trovato questo soggiorno molto stimolante e soprattutto ci siamo divertiti molto , ho trovato la scuola molto accogliente e le attività del pomeriggio non erano male. In famiglia mi sono trovato molto bene e ho parlato molto con la signora e questo mi ha aiutato sia a migliorare nella lingua sia a conoscere quali fossero le tipicità di quel paese.” Francesco, 3A
“Mi è piaciuto moltissimo. mi sono trovata molto bene sia nella famiglia che nella scuola. anche le attività sono state bellissime divertenti ma utili perché abbiamo parlato con persone del posto e abbiamo praticato quello che abbiamo studiato. Anche la parte culturale è stata bella e utile, visitare e conoscere la storia di Salamanca. ” Rachele, 5A
“Questa esperienza oltre che dal punto di vista della lingua mi ha aiutato molto a crescere e quindi a rendermi responsabile e a cavarmela in delle situazioni che di solito mi mettono molta paura e pressione.” Elena, 3B
“Nel complesso è stata una bellissima esperienza, le attività sono state bellissime e divertenti, la città stupenda e le lezioni coinvolgenti e utilissime per migliorare la lingua”. Giulia F., 5A
“E’ stata un’esperienza bella e molto interessante, in tutte le sue sfaccettature”. Marco, 4A
“Penso che sia stata una delle settimane più belle della mia vita”. Dorotea, 3A