Il nostro istituto fa parte di una rete di scuole denominata “Mountain of Data (MOD)”, coordinato dall’Istituto “Ovidio” di Sulmona (L’Aquila), una delle scuole polo referenti, a livello nazionale, per lo sviluppo di modelli innovativi di didattica digitale del PNRR Istruzione.
L’adesione a questa rete ci ha permesso di partecipare dal 19 al 21 febbraio a Sulmona all’incontro delle delegazioni scolastiche delle Istituzioni Scolastiche appartenenti alla rete provenienti da tutte le regioni italiane per esplorare le nuove frontiere dell’istruzione e le sfide della scuola del futuro, con un focus particolare su due modelli di apprendimento complementari che combinano arte e cittadinanza digitale: Outdoor Learning (questo modello si basa sul formato MAB, laboratorio di mappatura collettiva e partecipata di un luogo o di un insieme di luoghi che integra i dati percettivi con le conoscenze culturali e geografiche); Art Based Learning (questo modello si ispira alle tipiche residenze artistiche e comprende un laboratorio di produzione artistica collaborativa che ha guidato i partecipanti nella creazione di opere di Land Art di valenza contemporanea).
Questa residenza artistica a cui hanno partecipato Marco Ardissone e Diana Bordei di 3G CAT accompagnati dalle professoresse Pieretta Silvia e Serena Toniolo, si è svolto eccezionalmente a bordo delle carrozze del treno storico “Transiberiana d’Italia”. Questo ambiente di apprendimento in movimento ha accompagnato i partecipanti da Sulmona a Castel di Sangro in un viaggio andata e ritorno di oltre 200 km. Durante il percorso, sono state effettuate soste in alcune stazioni intermedie di montagna per esplorare gli ambienti circostanti, investigando le diverse interazioni tra arte, natura e tecnologia. Questa opportunità formativa ha offerto una prospettiva unica per esplorare il territorio policentrico dell’Abruzzo, contribuendo a integrare le diverse aree interne del nostro Paese in un unico contesto narrativo, focalizzato su educazione e arti.
